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CLAUDIO BONACCORSI
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Fotografo catanese, da sempre appassionato d’arte, si accosta alla fotografia da autodidatta, raggiungendo in breve tempo una maestria ormai internazionalmente riconosciuta e testimoniata dagli innumerevoli premi e concorsi fotografici vinti sia in Italia che all’estero. Gli scatti di Bonaccorsi hanno la capacità indiscussa di catturare attimi in grado di evocare profonde e coinvolgenti emozioni, attraverso l’occhio attento capace di cogliere dettagli nascosti, o di catturare la vastità e la forza travolgente della natura, o di trasformare oggetti e scene di vita quotidiana in raffigurazioni artistiche capaci di riaccendere ricordi sopiti, sensazioni di gioia, spensieratezza, malinconia e momenti di intensità emotiva. Gli scatti di Bonaccorsi non sono infatti solo raffigurazioni ma anche rielaborazioni della realtà nella visione onirica del fotografo, ottenuta sia rielaborando graficamente l’immagine, sia utilizzando filtri per esaltare o escludere determinati colori, sia realizzando delle originali composizioni artistiche, tutte caratterizzate dall’armonia compositiva e cromatica e dalla simmetria delle forme, che riescono ad incastonare uno scatto entro una cornice immaginifica che si fissa nella mente dell’osservatore e dove la composizione delle forme, della luce e dei colori ricostruisce l’equilibrio perfetto ma al contempo trascinante della natura e della creazione e di tutti quegli attimi di vita che riempiendoci l'anima meritano di essere ricordati e rivissuti. Apprezzato in maniera unanime dalla critica specializzata, Bonaccorsi ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti e premi conferiti in concorsi e rassegne nazionali ed internazionali ed ha partecipato ad esposizioni allestite sia in Itala che all’estero, molte delle quali organizzate dall'Accademia Internazionale dei Dioscuri di Taranto. Tra tutte, brevemente citiamo la 1° Biennale Internazionale d'Arte di Palermo curata da Paolo Levi e Sandro Serradifalco ed inaugurata da Vittorio Sgarbi, il 1° Premio Arte Catania curato da Paolo Levi, "Romart 2015" 1°Biennale Internazionale di Arte e Cultura di Roma, curata da Amedeo Demitry.
Tre scatti di CLAUDIO BONACCORSI
“COMPOSIZIONE EOLIANA”, pluripremiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali, scattata a Filicudi presso un’abitazione locale, in cui l’essenzialità dello spazio è dominato dall’intensità del colore della parete e dall’involontaria geometria della rete per essiccare gli alimenti, conferendo un originale effetto scenico e pittorico allo scatto e trasformando uno scorcio di pura quotidianità in un'opera d'arte di grande impatto emotivo. Foto tra le finaliste al Concorso artistico "Colori in Emersione" tenutosi alla Reggia di Caserta nel 2010
"NATURA MORTA N°3": Su uno sfondo colorato e antichizzato, due semplici bottiglie di vetro coloratissmo si accostano alla pietra nera di ossidiana, dando vita ad una composizione armonica e quasi pittorica; opera finalista al "Premio Afrodite 2014" sezione "Premio Psiche - Creatività Supercosciente" per il suo significato alchemico; infatti la pietra nera è simbolo della fantasia supercosciente, ovvero della capacità dell’individuo di svincolarsi dai rigidi schemi imposti e dai modelli sociali per scoprire le proprie doti e capacità latenti e gli aspetti più nascosti della propria personalità, solitamente repressi e soffocati dai condizionamenti quotidiani e dagli obblighi socio-culturali e religiosi; doti e significati che l’artista, grazie alle sue innate capacità percettive, riesce a mediare attraverso simboli, forme e colori.
“VOLARE VIA”: lo splendido scatto del rapace colto in volo, si oppone allo sfondo nuvoloso, volutamente grigio e tenebroso, rappresentando una fuga liberatoria da una situazione di negatività, spiegando le ali verso nuovi orizzonti di libertà